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Cronaca Centro / Via della Corte D'Appello

Movida al Quadrilatero, c'è il patto. Commercianti e cittadini insieme

I presidenti delle associazioni hanno incontrato il Comune di Torino e chiarito le loro posizioni sulla vicenda movida. Un punto d'arrivo importante per la città

Aiutare i locali del Quadrilatero romano attraverso la movida e il rispetto dei residenti. L’associazione dei residenti e le associazioni di via hanno messo la loro firma sul nuovo patto che garantirà un miglioramento della qualità della vita del quartiere. Cittadini e commercianti collaboreranno per promuovere una serie di appuntamenti culturali, valorizzando l’attività delle associazioni che vi operano. I firmatari si impegneranno a ottimizzare anche le aree verdi, a cominciare dai giardini San Liborio e piazza IV Marzo. “Il nostro dovrà essere un quartiere a misura di bambino – dichiara il presidente dell’associazione residenti Basilio Barbieri -. Ma anche un luogo che dia risalto alle attività imprenditoriali”.

E proprio il presidente dell’associazione di via Fulvio Griffa ha ricordato come i commercianti del quartiere abbiano sottoscritto una convenzione che ha trasformato il Quadrilatero nel primo quartiere “Baby friendly”. “Sono bastati pochi incontri per delineare le nostre proposte – racconta Griffa -. Vogliamo il rapporto con i residenti sulla fiducia reciproca. Cercando di capirci e rispettarci ricorrendo alla chiamata alle forze dell’ordine solo in casi estremi”. Le associazioni si impegneranno ad organizzare anche momenti di approfondimento della storia del Quadrilatero, magari attraverso il racconto di chi vive in zona da tanti anni. Due esempi sono le chiese e il Mao. “Beni culturali importanti – continua Griffa -. E chi vive nel quartiere deve essere stimolato a conoscerli e ad apprezzarli”.

L’accordo tra le due parti coinvolte ha convinto anche l’assessore al Commercio della Città di Torino Giuliana Tedesco che ieri ha dato la sue benedizione sulla buona riuscita dell’opera. “Il Comune ha intenzione di mettere tutto il suo impegno in questo importante e innovativo progetto  – ha concluso l’assessore Tedesco -. Capiamo i problemi che la movida può portare e siamo convinti che l’unione delle forze e il dialogo siano elementi indispensabili per garantire prosperità a tutto il Quadrilatero romano”.

Patto movida via corte d'Appello

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