Addio pass Ztl, per circolare in centro un unico permesso per tutti
Da una parte evitare gli abusi, dall'altra abituare i torinesi ad un centro cittadino sempre più sgombro dalle auto e velocizzare il transito dei mezzi pubblici
Permessi Ztl addio: per circolare nelle aree esclusive della città ci sarà un unico pass, quello blu. Aboliti i permessi viola, argento e rosso, destinati a diminuire di un bel 15%.
Motivo? Evitare gli abusi - dando una stangata ai privilegi - e permettere ai mezzi pubblici di transitare più regolarmente e velocemente. Sì, perchè i permessi Ztl in Città sono tanti - ben 16mila e oltre - e rallentano il traffico: così che il centro resta sempre pieno d'auto e gli spostamenti dei mezzi Gtt, ridotti all'osso. Ma una soluzione l'assessore alla Viabilità Lubatti l'ha trovata: con l'eliminazione dei permessi, bus e tram avranno le corsie riservate e potranno accelerare la loro corsa.
Si tratta anche di una stretta ai privilegi e privilegi mica da poco perchè, ad esempio, chi possedeva il pass argento poteva attraversare la città da Nord a Sud senza circumnavigarla come devono fare, invece, i comuni mortali. Per le esigenze giudiziarie -insite nel pass viola - ci vorrà, invece, qualcosa in più del semplice titolo.
Insomma, un vero cambiamento, anche per le attività commerciali poichè per queste saranno varate nuove regole di accesso legate alla categoria di appartenenza - sono 63 quelle che possono richiedere il permesso - al numero dei dipendenti, dei clienti e dei veicoli utilizzati.
Per il pass sarà fondamentale dimostrare di avere l'assicurazione obbligatoria e che il veicolo non è sottoposto a fermo amministrativo. Restano salve, invece, alcune regole di accesso perchè il rilascio del permesso sarà vincolato alle classi di omologazione pari o superiori all'Euro 3 o per veicoli alimentati a gas metano o Gpl.
Se da una parte la rivoluzione della mobilità in area Ztl tramite la riduzione dei permessi mira a stroncare gli abusi e gli accessi ingiusti, dall'altra si pone come obiettivo quello di abituare i torinesi ad un centro cittadino sempre più libero dalle autovetture. Su questa linea sono state fatte, appunto, le sperimentazioni sull'area di via Roma, pedonale fino al 7 gennaio prossimo.
Divieto di parcheggio anche in piazza Castello, davanti alla Prefettura.