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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Viale Augusto Monti

Vandali scatenati al Di Vittorio, i cittadini chiedono più sicurezza

Al parco Di Vittorio i problemi non mancano. Al centro delle segnalazioni dei residenti i vandali e i rom, che si sono accampati poco lontano. Il coordinatore Borello: "Chiedo maggiore sorveglianza"

Basta degrado al parco Di Vittorio. A chiedere maggiore sicurezza del parco sono i cittadini che abitano nel quartiere Lingotto, estenuati dai tanti, troppi atti di vandalismo che caratterizzano il polmone verde del quartiere. Incontrando alcuni di loro, si capisce subito che la situazione ha superato i limiti della pazienza. “Ogni giorno i ragazzotti del quartiere espolodono dei petardi nel parco”, ammette Giovanna. E poi basta guardarsi intorno: ogni cosa è stata vandalizzata, dalle panchine ai giochi, dagli alberi ai bagni del parco, inaugurati a primavera e già chiusi. “Abbiamo speso 40mila euro per averli – precisa Rosario Borello, coordinatore al Verde della Circoscrizione Nove – ma dopo appena un mese li hanno vandalizzati”. Borello ha chiesto un ripristino dei servizi, ma la risposta è stata picche, per ora. “Spero che li sistemino presto”, afferma.

Ma il problema maggiore riguarda gli zingari. Le carovane si sono posizionate lungo via Monte Pasubio e corso Traiano, ma i ragazzi rom giocano al Di Vittorio. E fin qui non ci sarebbe niente di male; peccato che i residenti accusino i rom di sporcare in ogni dove, compresi i giochi dei bambini, trovari pieni di liquami. E la pazienza dei residenti è ormai al colmo.

“Abbiamo paura a girare la sera”, afferma Francesca, una cittadina. E si capisce: in queste condizioni pochi frequentano il Di Vittorio. Borello afferma: “Gli italiani scappano dal Di Vittorio perché hanno paura: dopo il Colonnetti, gli zingari sono arrivati anche qui. Quello che chiedo è una maggiore sorveglianza dell’area”.

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