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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Gusto, praticità e tradizione secolare: i 5 panini più buoni di Torino

Nell'antica Roma si mangiava pane e prosciutto, poi il conte di Sandwich e Mulassano hanno reso il pasto un fenomeno di costume: ecco le 5 paninoteche (o paninerie) "top"

Secondo una storia molto conosciuta, l'origine di mangiare un panino imbottito come pasto nutriente, veloce da consumare, leggero ma anche ottimo sostituto di un pasto “normale”, deriva dall'Inghilterra, dove nel Settecento lord Sandwich, accanito giocatore di carte, ebbe l'idea di farsi servire il suo arrosto in una forma più pratica del piatto con forchetta e coltello, in modo da mangiare e continuare a giocare.

Dal cosiddetto “tea sandwich”, divenuto un pasto abituale all'ora del tè britannico, deriva poi il nostro “tramezzino”: una delle tante invenzioni culinarie nate a Torino. La paternità del tramezzino, infatti, si deve a uno dei bar più antichi della nostra città, il Caffè Mulassano in piazza Castello, e l'anno di nascita di questo sandwich alla piemontese è il 1925.

A ben vedere, però, l'origine dell'usanza che consiste nel mangiare carni, salumi, formaggi, verdure e altri prodotti alimentari in abbinamento al pane è molto più antica del conte di Sandwich e del Caffè Mulassano. L'origine, infatti, è nell'antica Roma, precisamente in via Panisperna: in questa via – resa nota dall'Università di Fisica dove lavoravano Enrico Fermi, Majorana e altri brillanti menti – già molti secoli fa c'erano botteghe che preparavano panini con il prosciutto: in latino “panis ac perna”, appunto.

Il panino imbottito può quindi essere considerato un'antica tradizione della gastronomia italiana. E nonostante kebab, pizze al taglio, hamburger e spuntini di ogni genere, ancora oggi a Torino la “fame” di panini di qualità è molto presente. Analizzando le recensioni online e le nostre esperienze dirette, ecco quali sono le 5 migliori paninoteche o paninerie di Torino:

Master Sandwich – via Palazzo di Città 6

Amplissima varietà di scelta, con ingredienti freschi e combinazioni originali, in un locale piccolo e spesso pieno a due passi da piazza Castello.

Accademia del Panino – via Sant'Ottavio 27/A

In piena zona Palazzo Nuovo, è tra i panini preferiti dagli universitari. E infatti i panini sono suddivisi per “scuole”, dalle elementari all'università, con combinazioni e ingredienti sempre più ricercati. 

La Mangiatoja del Cutre – via Principe Amedeo 38/B

Il Cutre è da un quindicennio sinonimo di festa per i torinesi: e qualche anno fa ha aperto anche questa panineria, che ha il suo punto di forza nella convenienza e nella baguette da 30 cm preparata al momento.

Pane e Companatico – via San Paolo 6/bis

In questo caso la clientela più affezionata è composta dagli studenti del Politecnico. La particolarità del locale, invece, consiste nella libertà di scegliere autonomamente gli ingredienti per il proprio panino.

Cucina Popolana – Galleria Umberto I

Nata dallo stand 71 sotto la Tettoia dell'Orologio, questa attività di street food ha aperto l'anno scorso nella Galleria Umberto I, vicino Porta Palazzo, e anche alle Officine Corsare. Panini con porchetta, lampredotto, salsiccia e birre artigianali sono i punti di forza.  

(Fonte foto: Flickr)

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