Brioches industriali vendute come fresche, nei guai un panificio
Quattro persone sono state denunciate per frode commercio. Dai controlli dei Nas è risultato che le brioches vendute come artigianali erano in realtà congelate e riscaldate
Un panificio a conduzione familiare del torinese è finito sotto la lente di ingrandimento dei Carabinieri Nas per i croissant e le brioches servite al pubblico. Queste venivano vendute come di produzione artigianale propria.
Dai controlli effettuati invece è stato accertato che venivano acquistate e congelate in un freezer posto nel retrobottega e, la mattina, tirate fuori e scaldate.
Lo stratagemma permetteva di vendere croissant, triangoli, saccottini, bomboloni e treccine con vari ripieni a prezzi maggiori rispetto a quelli di mercato, frodando però il consumatore che avrebbe acquistato alimenti di qualità inferiore rispetto a quella dichiarata.
Per questa vicenda è scattata la denuncia per frode in commercio per quattro persone. I Carabinieri hanno inoltre sequestrato il freezer, al cui interno erano contenuti 60 chilogrammi di brioches congelate, anch'esse poste sotto sequestro.