Andrea Soldi, la panchina e il giardino di piazzale Umbria in sua memoria
La Commissione Toponomastica del Comune di Torino potrebbe avanzare a breve la proposta di intitolare ad Andrea Soldi il giardinetto in cui il 5 agosto fu prelevato per il Tso. Stesso discorso per la "sua" panchina
Da una parte ci sono le indagini che vanno avanti, il responso completo dell'autopsia atteso a breve, così come la relazione del Ministero della Salute. Dall'altra c'è il lato umano della vicenda che ha visto morire Andrea Soldi una ventina di giorni fa, poco dopo un Tso fatto in piazzale Umbria, non lontano dal centro di Torino. In quel piazzale si continua a parlare di quel che è successo il 5 agosto, in tanti hanno assistito agli ultimi atti di vita di quel ragazzone di 45 anni che passava lì intere giornate.
Anche se non è presente fisicamente, lo spirito di Andrea Soldi è ancora in piazzale Umbria: lo ricorda la panchina, ancora piena di ricordi e di pensieri che sono stati lasciati per lui e di messaggi per la sua tragica scomparsa.
La panchina di piazzale Umbria non sarà più utilizzata da nessuno per sedersi. Non solo perché è fisicamente impossibile a meno che non si tolga tutto ciò che è stato poggiato sopra, ma anche perché il Comune di Torino starebbe pensando a un'intitolazione di quella panchina. Una cosa sicuramente inusuale, ma che ha molti consiglieri, sia della maggioranza che dell'opposizione, sembra un gesto più che dovuto.
Ma il ricordo di Andrea Soldi potrebbe non fermarsi solo all'intitolazione di quel piccolo "altare". Qualcuno starebbe infatti pensando anche di intitolargli il giardino di piazzale Umbria che, di fatto, anche se non ufficialmente, ha già cambiato il suo nome per chi da sempre frequenta quel luogo: negli uffici comunali la proposta potrebbe essere invece avanzata a breve, a occuparsene sarà la Commissione Toponomastica.