rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Pozzostrada / Via Vincenzo Lancia

Da alloggi di lusso al fallimento: triste destino per il Palazzo Lancia

Sarebbe dovuto diventare il gioiello di Borgo San Paolo e invece ora è sotto sequestro da parte della magistratura. L'investimento finito male di una ditta immobiliare segna una triste pagina nel grattacielo ex sede della Lancia

In via Lancia c'è un grattacielo di 16 piani che da sempre attira lo sguardo dei passanti. Una costruzione singolare dalla facciata fatta interamente a specchio, che fino al 1969 è stata sede della casa automobilistica Lancia, sotto proprietà della Fiat. Poi il passaggio, quando ormai il calendario segnava il 2005, a due società immobiliari e nel 2008 infine fu venduto ad un investitore privato, Adriano Ossola, un italiano residente a Montecarlo che aveva il sogno di trasformare il Palazzo Lancia in un edificio di lusso, fatto da uffici e appartamenti per i più esigenti.

Ma la storia negli ultimi anni ha visto il mercato immobiliare crollare a picco. Non si è salvato il grattacielo di Borgo San Paolo, né la ditta di Ossola, la Patio Immobiliare. Dai grandi sogni quest'ultima ha dovuto cedere il passo ad una realtà molto meno sfarzosa e fatta da debiti di diversi milioni di euro che nel 2012 costringe al fallimento.

Eppure l'inizio era stato positivo. In poco tempo, grazie ai cospicui investimenti fatti, i primi cinque piani del Palazzo erano stati venduti e utilizzati come uffici. Poi più nulla. Le grane sono iniziate con la ditta di ascensori, la Schindler, la quale aveva rimodernizzato tutti gli impianti del grattacielo. Lavori fatti, ma mai pagati. Soldi persi anche da alcuni acquirenti che avevano creduto nel progetto versando caparre importanti da diverse migliaia di euro.

Il futuro del Palazzo Lancia ora è in mano alla magistratura, la quale ha sottoposto a sequestro la costruzione. I debiti con fornitori, compratori e banche ammonterebbe ad oltre 13 milioni di euro, cifra molto alta che potrebbe essere recuperata con la vendita del grattacielo. Di questo se ne sta occupando il curatore fallimentare, Maurizio Gili, che dopo un'attenta perizia stimerà il valore dell'immobile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da alloggi di lusso al fallimento: triste destino per il Palazzo Lancia

TorinoToday è in caricamento