rotate-mobile
Cronaca

Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: denunciati padre e figlio

Il danno all’erario è stato quantificato in circa di 3.000 euro su base annua

I Carabinieri di Bubbio (At) hanno individuato e denunciato (per falso in atto pubblico e indebita percezione di reddito di cittadinanza) alla Procura della Repubblica di Alessandria due astigiani, padre e figlio, che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. All’atto della contestazione i militari hanno anche provveduto al sequestro preventivo delle tessere postepay-rdc adoperate per l’accredito mensile degli importi. 

A questa conclusione sono arrivati a seguito di un’indagine avviata alla fine del 2020 durante la quale hanno accertato che il danno all’erario è di circa 3.000 euro su base annua “in quanto gli indagati, in fase di presentazione delle richieste del sussidio assistenziale, hanno dichiarato di risiedere in due indirizzi diversi, approfittando di una residenza fittizia in Vesime, presso un immobile poi risultato da anni in stato di abbandono, mentre di fatto componevano un unico nucleo familiare convivente in un appartamento in locazione con contratto regolarmente registrato dal dicembre del 2017. Facendo parte, quindi, gli stessi di un unico nucleo familiare avrebbero dovuto presentare una sola domanda cumulativa anziché due distinte”.

I due erano gravati da precedenti di polizia: per reati contro il patrimonio il padre e disturbo alla quiete pubblica il figlio.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: denunciati padre e figlio

TorinoToday è in caricamento