Ordinati nove nuovi sacerdoti, cinque hanno meno di 27 anni
Per la diocesi si tratta di un dato in controtendenza con gli altri anni; ma sono in preparazione altri 30 nuovi sacerdoti, mentr aumentano le iscrizioni in seminario
La diocesi di Torino si arricchisce di nove nuovi sacerdoti: sono stati ordinati ieri dall’arcivescovo Cesare Nosiglia i nuovi parroci, cinque dei quali decisamente giovani, di età compresa tra i 25 e i 27 anni.
"Dobbiamo dare fiducia ai giovani - ha detto l'arcivescovo Cesare Nosiglia in Duomo nella cerimonia per le ordinazioni - per loro questo è un passo importante e impegnativo, ma verranno aiutati e sostenuti in questo loro percorso".
Un dato in controtendenza con l’anno scorso, quando nella diocesi di Torino si era registrata una sola ordinazione sacerdotale, e nel 2011 neppure una. Per Nosiglia, si tratta di "un traguardo che va nel senso del vento nuovo e pieno di speranza di Papa Francesco".
Ma il dato dovrebbe essere confermato negli anni prossimi: sono in preparazione almeno 30 nuovi preti, in prevalenza molto giovani, mentre aumentano le iscrizioni al seminario.
I nuovi sacerdoti sono di estrazione e di provenienza diversa: tra loro musicisti, lavoratori, laureati. Come don Daniele Presicce, 39 anni, fino a pochi mesi impiegato da Azimut, la fabbrica di Avigliana (Torino) di barche di lusso dove era lavoratore molto apprezzato, e don Luciano Tiso, 29 anni, laureato in Architettura.