Omicidio-suicidio a Strona nel Biellese: uccide la madre con un bilanciere da palestra, poi si getta dal ponte

Omicidio-suicidio nella notte di ieri, mercoledì 17 agosto 2022, a Strona, in provincia di Biella. Antonio Belli, disoccupato di 58 anni, ha ucciso la madre Elsa Antonini, pensionata di 80 anni, colpendola più volte con un manubrio da palestra nella loro casa di frazione Boero, dopodiché è uscito in auto e ha raggiunto il ponte della Pistolesa a Veglio gettandosi di sotto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale e della compagnia di Cossato Biellese che non hanno potuto fare altro che constatare i due decessi. Anche il procuratore di Biella, Teresa Angela Camelio, ha di fatto archiviato il caso non disponendo alcuna autopsia, in quanto la dinamica di quanto accaduto e chiarissima e non vi sono da cercare ulteriori responsabili.

Sul sedile del passeggero dell'auto di Belli, notata sul ponte da una guardia ittico-venatoria della provincia (dal cui allarme è partita l'indagine che ha consentito di trovare anche il corpo di sua madre), è stato trovato un portafogli con 1.100 euro in contanti, il telefono cellulare e i suoi occhiali, ma nessun biglietto. Il cadavere dell'uomo era ormai 100 metri più in basso, senza alcuno scampo. Secondo la ricostruzione degli investigatori, nell'ultimo periodo l'uomo era affetto da manie ossessive e dalla convinzione di avere un male incurabile, per cui più volte aveva chiesto l'intervento dei sanitari dell'Asl di zona. Assumeva anche diversi farmaci. I vicini di casa non lo avevano mai sentito litigare con la madre, con cui viveva in quella casa da tre anni dopo essersi trasferito dalla provincia di Siena.