Piazza Sofia conquistata dai nomadi, residenti sul piede di guerra
Il quartiere Regio Parco non ne può più delle continue occupazioni del piazzale. Nei pressi del parco della Confluenza, inoltre, è allarme rifiuti e atti vandalici
I parcheggi di piazza Sofia sono tornati nuovamente sotto le grinfie dei nomadi. A lamentarsi sono i residenti e i commercianti del quartiere, stufi di una convivenza che dura da parecchi anni. Le immagini delle roulotte dentro il piazzale, a due passi dal parco della Confluenza, e dei cumuli di rifiuti sparsi tra marciapiedi e aree verdi danno un’idea di quello che si può trovare gettando un’occhiata tra le altalene e gli alberi.
Passeggiando nei pressi dell’area giochi, infatti, si possono notare le roulotte e i furgoni, trasformati in appartamenti, posizionati uno al fianco all'altro. Problema che si accentua di sera quando ai residenti tocca anche fare i conti con dei barbecue improvvisati e con tutta una serie di atti vandalici, di certo poco graditi.
Un’occupazione del suolo pubblico, l’ennesima, per la circoscrizione Sei. “Quei camper vanno e vengono da piazza Sofia – denuncia Michelangelo Gulli, presidente dell’associazione commercianti “Una finestra su Regio Parco” -. Vogliamo più controlli in quanto quello che sta accadendo viola le leggi vigenti sul nostro territorio. E a tal proposito ci auguriamo che la municipale non tergiversi sull’argomento”.