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Cronaca San Paolo / Via Francesco Millio

La scuola abbandonata è piena d'amianto. E le bollette le paga il Comune

Clamorosa protesta della Lega Nord in circoscrizione Tre. Secondo i rappresentanti del Carroccio gli abusivi si sarebbero allacciati artigianalmente alla rete elettrica

Prima hanno abbandonato via Revello per trasferirsi in via Millio, poi – raccontano i ben informati – hanno manomesso i contatori e deviato i cavi ottenendo come risultato quello di un allacciamento abusivamente alla rete pubblica. Dopo l’occupazione anarchica di borgo San Paolo i nuovi occupanti della scuola Pezzani avrebbero deciso di allacciarsi in maniera artigianale utilizzando degli impianti di fortuna. Peccato che le utenze siano tutte a carico del Comune di Torino. E quindi dei cittadini che pagano le tasse ogni mese.

Una denuncia dei consiglieri della Lega Nord in circoscrizione Tre Bernardo Miletto e Chiara Bosticco. “Tutte le utenze sono allacciate e il conto a questi aguzzini lo paga il nostro caro Comune – hanno dichiarato Miletto e Bosticco -. Forse ancora una volta hanno cercato di prenderci per sciocchi. Questa farsa deve finire al più presto”. In via Millio risiedono i giovani che per 19 anni hanno occupato le stanze di via Revello. Prima di andarsene per lasciar spazio ad una bonifica urgente dei tetti in amianto. Il cambio di quartiere, però, non ha portato bene al nuovo Gabrio.

Nell’attuale istituto abbandonato di via Millio sembrerebbero esserci evidenti tracce di amianto, per la precisione nei pannelli esterni e nel seminterrato. E dal borgo era recentemente partita una richiesta di creazione di un istituto sicuro e funzionale. “Uno scandalo inaudito – denuncia il segretario cittadino della Lega Elena Maccanti -. Questi personaggi continuano a rimanere impuniti. Personalmente auspico che il Sindaco stacchi subito la corrente”. Dubbi anche per il presidente della circoscrizione Tre Daniele Valle. “Chiederemo alla Città trasparenza sulla questione utenze” ha concluso Valle.

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