Occupata l’ex scuola materna di via Pinelli da famiglie sfrattate

Occupazione questa mattina in via Pinelli a Torino.

L’ex scuola materna, abbandonata dal gennaio del 2008 per la presenza di amianto, è stata occupata da alcune famiglie sfrattate, aiutate dall'associazione Soccorso Tricolore. Sono dodici in totale le persone entrate nella struttura, tra cui ci sarebbe un minorenne.

Si è trattata di un'iniziativa spontanea, come ci conferma il consigliere comunale e regionale di Fratelli d'Italia Maurizio Marrone. "Le famiglie si sono ritrovate lì perché non hanno ricevuto risposte dall'amministrazione e sono disperate. Si tratta di famiglie normalissime e con Soccorso Tricolore abbiamo scelto di supportarle - dice - per fare da mediatori con il Comune di Torino. Questa è una struttura che l'amministrazione ha già tentato di vendere più volte senza successo, ecco perché proporrò che si possa fare un autorecupero, magari regolamentando il tutto affinché si possa utilizzare il modello anche in altre strutture della città. In via Cavagnolo avevamo ricevuto l'approvazione per una sperimentazione del genere, ma non è ancora partita. Questa iniziativa spontanea di via Pinelli potrebbe essere utile a provare".

Lo stato di abbandono permane ormai da tempo e, quando nel 2011 la questione era stata sollevata in Consiglio di Circoscrizione 4, il presidente Claudio Cerrato aveva spiegato che in passato il Comune aveva richiesto un parere di urbanizzazione dell'area in cambio della demolizione e della bonifica della scuola stessa, ma la Circoscrizione aveva dato un parere contrario e in tutta risposta il patrimonio aveva consegnato la proprietà della struttura all’amministrazione di quartiere stessa, la quale però rifiutò la donazione, generando così un contenzioso tra le due amministrazioni, in particolare per la definizione delle competenze degli oneri di pulizia e manutenzione. Inutili le successive aste per vendere la struttura gravemente colpita dall’amianto.