I disperati tornano padroni dell’ex clinica abbandonata di via Revello
Da alcuni giorni una delle grate è stata forzata, verosimilmente da qualche disperato in cerca di un tetto. Il quartiere torna a preoccuparsi e la circoscrizione avvisa le forze dell'ordine chiedendo di sigillare l'ingresso
Per residenti del quartiere San Paolo la questione profughi sembra tutto tranne che risolta. Colpa di un nutrito gruppo di irriducibili che da poco più di una settimana occupa abusivamente i cinque piani della palazzina di via Revello. L’ex clinica di corso Peschiera, infatti, sembra essere tornata di moda, almeno per qualche disperato. Una delle grate presenti all’interno dell’edificio è stata divelta. Proprio da quel punto i senzatetto entrano per andare a dormire nei vecchi locali abbandonati.
Basta scavalcare la cancellata sul lato di via Revello facendo molta attenzione a non farsi male, poi non resta altro da fare che percorrere lo stretto corridoio che porta fin nelle cantine. A scoprire il fattaccio sarebbero stati alcuni anziani del quartiere. Proprio lo scorso lunedì una delle sentinelle della zona si sarebbe imbattuta in un uomo intento a scavalcare l’inferriata.
"Chi fornisce loro la corrente e il cibo? – si chiede un perplesso Maurizio -. Non riesco proprio a capire perché a queste persone venga concesso di vivere abusivamente. A Torino manca il lavoro per gli italiani, figuriamoci per gli stranieri". Tuttavia la vecchia clinica rimarrebbe occupata soltanto di notte. Di giorno raramente si vede anima viva.
Aspettando la riqualificazione dell’ex clinica il quartiere San Paolo si prepara ad un braccio di ferro con palazzo civico. "Fino a pochi anni fa tutti questi problemi non c’erano – conclude Michele, un altro residente. -. Poi con la chiusura della struttura sanitaria è stato un lento ma inesorabile degrado che noi stessi abbiamo patito sulla nostra pelle. E il caso di via Revello dimostra come ci sia ancora molto da fare per ripristinare finalmente l’ordine".
La circoscrizione Tre, intanto, si prepara a chiedere l’aiuto alle forze dell’ordine. Come ha annunciato il presidente Daniele Valle. "Alcuni residenti ci hanno segnalato l’anomalia – spiega Valle -. Io stesso ho effettuato un sopralluogo accertando che una delle grate è stata forzata. Ai vigili abbiamo già chiesto di riparare il guasto".
