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Cronaca

Movida contro residenti: il Comune prova a cambiare le regole

Limiti di orari, bevande e musica nei locali della Movida torinese sono stati approvati dal Consiglio comunale. Si tratta di disposizioni e norme che tutelano la collettività da fenomeni di degrado urbano

Il contrasto alla Movida notturna troppo rumorosa passa dal Consiglio comunale. Il regolamento di Polizia urbana è stato modificato per permettere il ritorno ad una situazione di quieto vivere, senza andare contro ai locali o ai residenti, ognuno con i propri interessi.

Sono state introdotte norme che limitano la vendita e la detenzione per il consumo in luogo pubblico di bevande in contenitori in vetro o metallo dalle ore 23 alle 7 del giorno dopo. Ciò vale anche per i distributori automatici. Le aree in cui saranno in vigore tali divieti non sono ancora state individuate, ma lo saranno a breve.

Onde evitare che il rumore superi il consentito, creando situazioni spiacevoli, i proprietari dei locali - o comunque chi li gestisce - si devono impegnare a far mantenere un comportamento rivolto alla civile convivenza tramite i propri addetti. La violazione comporterà sanzioni amministrative pecuniarie e, in casi particolarmente gravi, la sospensione, sino alla revoca, dell’autorizzazione.

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