Realizzazione di una nuova strada a Brandizzo tra via Torino e via Malone
Comunicato stampa del capogruppo Moderati per Brandizzo Giuseppe Deluca
"Proprio in questi giorni l'amministrazione comunale ha affidato i lavori per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra la rotatoria di via Torino - via Lido Malone e via Nilde Iotti: l'importo previsto per i lavori è di 93.000 €.
L'amministrazione precedente aveva definito che tale collegamento fosse costituito esclusivamente da una pista ciclopedonale, con l'insediamento della giunta Buscaglia, invece, è stata fatta una variante al piano regolatore e la viabilità a sud del Pec è cambiata e dalla pista ciclopedonale larga 4 metri prevista, si è passati alla nuova viabilità con una strada di 11 metri con transito dei veicoli.
Comprendendo la scarpata laterale prevista la larghezza totale della nuova strada sarà di quasi 15 metri in un'area a parco di notevole interesse naturalistico; per di più si vanno ad intasare vie strette come via Alba con la scuola media "Martiri della Libertà", via Piave e le altre strade limitrofe.
Noi siamo contrari alla realizzazione di questa nuova viabilità che riteniamo assolutamente inutile, per di più a lato del parco pubblico più grande di Brandizzo.
L'unico grande polmone verde del nostro paese viene devastato con una nuova strada asfaltata che porterà il traffico veicolare proveniente da Chivasso, da Volpiano e da Brandizzo lungo il Parco del Castello, con tutto il carico di rumore e di inquinamento.
Lungo il parco doveva essere realizzata solo la pista ciclopedonale e non una strada veicolare che andrà notevolmente ad impattare con il territorio.
Inoltre come si vede chiaramente sul posto è stato rubato del terreno al parco per realizzare una strada più ampia di quella prevista: gli alberi ed arbusti sono annegati nella terra riportata per allargare la strada e lo stesso avviene per i pali decorativi presenti lungo il parco, completamente sommersi ed interrati.
E' un'opera che riteniamo inutile e che pagheranno tutti i brandizzesi, non so quanto i nostri concittadini siano d'accordo nello spendere questi soldi per devastare il territorio".