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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pozzostrada / Corso Francia

Colto in flagrante sul 36: ennesimo arresto per il nonno dei borseggiatori

Francesco Diliberto, storico borseggiatore torinese 75enne, è finito di nuovo in carcere

“Cavallo pazzo” è finito di nuovo in carcere perché ha tentato di derubare alcuni passeggeri sul pullman numero 36, ma è stato colto sul fatto dagli agenti di polizia municipale. Stava agendo con alcuni complici in corso Francia.

"Cavallo pazzo" è Francesco Diliberto, storico borseggiatore torinese 75enne recentemente condannato a un anno di reclusione al processo sulla banda di ladri che per mesi ha preso di mira i passeggeri dei mezzi pubblici torinesi. L’operazione era stata chiamata “Mano invisibile” perché gli autori dei reati erano veri maghi del borseggio, sorprendentemente abili nei furti.

Lo hanno preso mercoledì pomeriggio 17 maggio, ma lui durante l'arresto - approfittando di un attimo di distrazione degli agenti- è anche riuscito a chiamare il suo avvocato per avvisarlo di quanto stava accadendo. "Avvocato, sono nei guai. Mi stanno arrestando, faccia qualcosa" avrebbe detto nel corso della concitata telefonata.

 Questa mattina Diliberto è stato processato per direttissima con l’accusa di furto insieme ai suoi due complici.

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