Da dicembre tornano i "nonni civici" davanti le scuole di Torino
"La presenza dei 'nonni' in diversi momenti della giornata è un elemento di quella progettazione complessiva volta a restituire ai bambini la possibilità di raggiungere la scuola in autonomia"
I nonni civici tornano davanti alle scuole torinesi. Ad annunciarlo è l'assessore ai Tempi e Orari della Città, Ilda Curti: "Sono lieta di poter comunicare la ripresa del servizio per questo anno scolastico. Sin da ora stiamo ripensando alle forme per estendere e valorizzare un impegno civico tanto importante per le scuole e per le famiglie". Già, perché il servizio prestato dai nonni civici è apprezzato un po' da tutti, a partire dai dirigenti scolastici, passando per i bambini e fino ai genitori di questi ultimi.
Il compito dei nonni civici è quello di garantire la sicurezza di bambini e genitori, controllando l’accesso e il deflusso agli istituti scolastici, facilitando l’attraversamento agli incroci e invitando gli automobilisti a rallentare la velocità.
Il progetto è partito ormai diversi anni fa a Torino. Si era sperimentato in otto scuole nell'anno 2003/2004, quest'anno sono invece trentadue i plessi scolastici che potranno beneficiare dei nonni civici.
“Il progetto non si limita ad essere un semplice 'servizio' offerto alla scuola - sottolinea Curti -. La presenza dei nonni in diversi momenti della giornata è un elemento di quella progettazione complessiva volta a restituire ai bambini la possibilità di raggiungere la scuola in autonomia e di vivere e scoprire il loro quartiere in sicurezza”.