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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Chiomonte

Attivisti No Tav scarcerati dal gip dopo l'arresto di sabato notte a Chiomonte

Il giudice per le indagini preliminari, Ambra Cerabona, ha disposto la scarcerazione per gli otto attivisti finiti in manette dopo il blitz di sabato. Per loro arresti domiciliari e obbligo di dimora nel comune di residenza

Sono rimasti in carcere poco più di tre giorni gli otto attivisti No Tav arrestati sabato notte durante l’assalto al cantiere dell’alta velocità di Chiomonte. Dopo aver convalidato l’arresto, il gip Ambra Cerabona ha disposto la scarcerazione per tutti loro che ora si ritroveranno agli arresti domiciliari e all’obbligo di dimora nel comune di residenza.

Gli otto ragazzi erano finiti in manette dopo che le forze dell’ordine li avevano fermati all’interno di un gruppo di una trentina di persone protagoniste, nella notte tra sabato e domenica, di un fitto lancio di pietre, bulloni e petardi che avevano danneggiato alcuni mezzi degli agenti. Per quanto fatto i due pm Antonio Rinaudo e Marco Gianoglio avevano chiesto la custodia in carcere, misura non accolta dal giudice.

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