No Tav in azione a Chiomonte: giù un pezzo di recinzione del cantiere
Alcune decine di manifestanti del movimento No Tav, molti dei quali muniti di maschere antigas hanno lanciato pietre e altri oggetti contro il cantiere della Tav Torino-Lione a Chiomonte, nella zona della Maddalena
Nella serata di ieri circa trecento attivisti del movimento No Tav hanno percorso i sentieri della val Clarea, a Chiomonte, intorno all'area del cantiere della linea ad alta velocità Torino-Lione. L'iniziativa, organizzata dall'ala universitaria del movimento, è partita da Giaglione.
Contemporaneamente un altro gruppo di attivisti, alcune decine, ha intrapreso il cammino dal campeggio allestito nei pressi della centrale elettrica di Chiomonte. Molti di questi erano muniti di maschere antigas e hanno lanciato pietre e altri oggetti contro il cantiere, nella zona dell'area archeologica della Maddalena.
Tagliata anche la recinzione e abbattuta parte della recinzione in cemento armato per creare un varco. Sono dovute intervenire le forze dell'ordine che, con il lancio di lacrimogeni e getti di acqua degli idranti, sono riusciti ad allontanare il gruppo dei No Tav, fuggito nella boscaglia. Il varco aperto è stato immediatamente chiuso e la recinzione completamente ripristinata.
