No Tav: appello del movimento ai 726 membri del Parlamento Europeo
Una lettera ad ogni europarlamentare: è questa una delle iniziative del movimento No Tav per far valere le proprie ragioni. Nel documento si fa riferimento alla lettera mandata da 360 professori, esperti e tecnici a Monti
Il movimento No Tav ha inviato una lettera a tutti i 726 europarlamentari in cui si chiede di "prendere atto della violenta, antidemocratica e pericolosa situazione che - a loro parere - sta subendo la Valle di Susa, a causa dell'imposizione del progetto della linea ad alta velocità Torino-Lione anche per mezzo di una crescente militarizzazione del territorio".
Nella lettera inviata ai membri del Parlamento Europeo, i No Tav fanno riferimento alla missiva che "360 professori universitari, esperti e tecnici, hanno mandato al primo ministro Mario Monti, chiedendo che i tecnici siano finalmente ricevuti. Lettera che è stata firmata in pochi giorni da 14 mila persone in tutta Italia".
Insieme al documento inviato agli eurodeputati, è allegato un brano dello scrittore Alberto Moravia "Ci sono due maniere di tracciare una strada" tratto dal libro "L'uomo come fine". (Ansa)