Minacce a poliziotto in borghese, fermati due attivisti No Tav
Due No Tav sono stati fermati per aver minacciato e insultato un agente in borghese. L'episodio è avvenuto a Chiomonte nei pressi del cantiere
Due attivisti del movimento No Tav sono stati fermati questa mattina. Per loro l'accusa è di minacce ai danni di un poliziotto in borghese che stava scattando alcune fotografie. Il fermo è scattato a Chiomonte, nei presso della 'casetta'.
Quando è avvenuto l'episodio incriminato l'agente in borghese si trovava all'esterno del cantiere della Torino-Lione, lungo la statale 233 nei pressi del presidio No Tav. Il poliziotto è stato dapprima accerchiato e, quando è stato chiaro che si trattava di un agente, sono scattate le minacce e gli insulti. In più, gli attivisti No Tav hanno danneggiato la macchina fotografica e sgonfiato le gomme dell'auto del militare.
La situazione non è degenerata ulteriormente grazie all'intervento di un'auto civetta dei Carabinieri. Sull'episodio stanno effettuando accertamenti la Polizia stradale e i Carabinieri, che si sono recati nel vicino campeggio No Tav per individuare e identificare - fino ad ora senza esito - le altre persone presenti al presidio.