Entro la fine dell'anno negli asili nido e nelle scuole materne comunali verranno effettuate 100 nuove assunzioni. Personale che si somma alle 43 persone già inserite dal settembre dello scorso anno a oggi con contratto senza vincoli temporali.

Una decisione che è stata presa soprattutto per dare continuità al percorso educativo e scolastico in modo da garantire a genitori e bambini, per tutta la durata del ciclo formativo, la presenza costante di personale non soggetto a turn over periodico.

 "Un obiettivo – ha precisato Gianguido Passoni, assessore al Bilancio del comune di Torino -  che abbiamo perseguito stabilizzando, tra il 2005 e il 2015, 250 insegnanti ed educatori e, entro la fine dell'anno e il 2016, assumendo a tempo indeterminato più di 100 persone"

Non si è potuto provvedere prima alla stabilizzazione del personale a causa dei limiti imposti dalla normativa nazionale sulle spese per il personale: immettere insegnanti ed educatori in pianta organica stabilmente era impossibile. Ora, grazie anche al lavoro dell'Anci, il Governo permette ai comuni di escludere il personale dei servizi scolastici dai vincoli legati all'assorbimento di personale delle ex Province.

“Questo piano straordinario di assunzioni – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Educative, Mariagrazia Pellerino – ci consentirà di mantenere la qualità e la continuità dei servizi educativi per l’infanzia che, per Torino, rappresentano un grande punto di forza anche nel panorama nazionale”.

Ma la politica assunzionale della città di Torino non si fermerà al mondo della scuola. Nel 2015 verranno ancora assunti, dalle graduatorie in essere, amministrativi e assistenti educativi, mentre saranno predisposti concorsi pubblici per assistenti sociali, educatori socio-assistenziali, tecnici giardinieri e tecnici di impianti sportivi.

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