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Cronaca

San Salvario: un night bus per la movida, ma è polemica sui costi

Una navetta a nove posti che farà avanti e indietro da Torino Esposizioni a San Salvario. Da giugno entreranno in vigore le strisce gialle per i residenti e i parcheggi diminuiranno

Una navetta a 9 posti per trasportare i fedeli della movida dal V Padiglione di Torino Esposizioni al centro di San Salvario. E' questa la soluzione più accreditata che potrebbe cofigurarsi dal prossimo mese in vista dell'entrata in vigore - nel quartiere - delle strisce gialle per i residenti che, a partire dal 6 giugno, riserveranno agli abitanti di San Salvario una serie di parcheggi in tutta la zona.

Un problema serio per la movida, per la quale è stato pensato - come soluzione alternativa alla sosta delle auto in strada - il parcheggio del V Padiglione. Soluzione che, però, fa stridere i denti, specie ai gestori dei locali di via Baretti. Un "nigth bus" a soli nove posti, infatti, potrebbe generare non pochi problemi di attesa, specie nelle ore di maggior flusso, costringendo la movida - di fatto - a optare per luoghi alternativi; senza contare l'aspetto economico. Se dapprima qualcuno aveva avanzato l'ipotesi di far pagare il servizio di trasporto tramite l'usuale biglietto urbano Gtt da 1,50, ora, la soluzione più probabile sembra digirersi verso la gratuità del servizio. Sempre che i gestori dei locali di San Salvario siano disposti a versare un contributo - in parole povere a finanziare il servizio - o ad accettare una sorta di scambio merce con la Città a fronte di una - seppur minima - pubblicità sulla navetta. Un'altra soluzione potrebbe essere quella di utilizzare le navette elettriche che già transitano in altre zone urbane, anche se da Palazzo Civico, causa costi troppo ingenti, preferirebbero optare per altre soluzioni.

Insomma, un gran calderone d'idee, ma nessuna certezza come spesso accade quando si parla di movida o di San Salvario. L'unica sicurezza è che il parcheggio del V Padiglione e sotto sfruttato e potrebbe essere, questa, l'occasione per renderlo più fruibile, soprattutto a fronte della gratuità della sosta nelle ore notturne. Quanto alle strisce gialle, secondo le carte, dovrebbero entrare in vigore a partire dal prossimo 6 giugno, anche se in zona - precisano da San Salvario - non si è vista l'ombra di un operaio per i lavori.

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