Vermut e popcorn, al museo dell'auto la mostra sugli incroci Italia-USA ai tempi del boom
Un tuffo nel passato tra auto, cinema, musica e arte che nel Novecento ha visto i reciprochi scambi tra America e Italia
La prima parte del percorso espositivo, curata dal critico d’arte Luca Beatrice, è un viaggio nel tempo tra suggestioni visive, musicali e cinematografiche, con continue digressioni sugli autori e artisti che sono stati testimoni narranti dell’epoca più rivoluzionaria della storia del Novecento.
La seconda parte si focalizza sulla storia del “car design”, e sulle reciproche influenze tra la scuola di stile italiana e quella americana. Se da una parte infatti l’eclettismo del design italiano ha influenzato lo stile americano, normalmente orientato ai grandi volumi e alle estremizzazioni estetiche, verso un’armonizzazione di forme, dall’altra parte la scuola americana ha ispirato la modernizzazione dell’industria automobilistica italiana nell’integrazione tra stile, tecnologia e metodo.
La nuova mostra, spiegano dal MAUTO, non parlerà solo di automotive ma di tutto ciò che ha caratterizzato un periodo ricco di ispirazioni socioculturali. Sarà un tema che racchiude in sé musica, arte, cinema, letteratura e car design. Sarà un tuffo nel passato, un salto in un periodo fertile al quale oggi, forse, guardiamo con occhi nostalgici.
La direzione artistica della mostra è affidata al critico d'arte Luca Beatrice, mentre la direzione tecnica al direttore del MAUTO Rodolfo Gaffino Rossi.
