rotate-mobile
Cronaca Regio Parco / Via Gabriele Rossetti

Università al contrattacco. Muro di cemento impedirà l’accesso all’ex Fimit

Dopo i rave party di capodanno e di carnevale L'Ateneo ha deciso di avviare una bonifica dei locali interni a cui seguiranno altri interventi: telecamere, un muro di cemento e un nuovo cancello

Dopo il rave party di carnevale e le accuse sollevate dai commercianti e dai residenti, l’Università degli studi di Torino ha finalmente deciso di intervenire in maniera pesante. Nei prossimi giorni l’Ateneo farà partire un progetto ed una serie di interventi che impediranno ai punkabbestia e ai disperati di accedere ai locali dell’ex Fimit di via Rossetti. Per la precisione stiamo parlando di un nuovo cancello che sarà più resistente di quello attuale, telecamere e un muro di cemento alto due metri e largo altrettanto.

Un intervento quanto mai indispensabile dopo la seconda festa non autorizzata nel quartiere Regio Parco. I disordini causati dal rave party, del resto, hanno lasciato una profonda scia di polemiche. Alcuni lavori – va detto - sono iniziati la scorsa settimana con una maxi bonifica dei locali interni dei vecchi capannoni. A tempo di record, molto probabilmente evitare brutte sorprese durante le vacanze pasquali. Gli operai che lavorano per conto dell’Università hanno pulito ogni centimetro dell’ex Fimit togliendo bottiglie di birra, alcolici vari e avanzi di cibo. Persino il laghetto presente vicino alla Manifattura è tornato a luccicare come non accadeva da molto tempo. Dal piccolo bacino sono spariti materassi, pneumatici ed elettrodomestici vari.

Rimedi che non basteranno a placare le ire dell’associazione commercianti del Regio Parco che a breve incontrerà i vertici di via San Benigno per presentare una serie di richieste. Nei prossimi giorni partiranno anche gli altri interventi. L’accesso carrabile verrà tolto e sostituito temporaneamente da una lastra in ferro. Lo stesso accesso verrà poi rinforzato e ricollocato in via Rossetti con l’aggiunta di una colata di cemento.

Degrado in via Rossetti all'ex Fimit



"Sigillare il cancello è un ottimo punto di partenza, speriamo basti a tenere lontani i disperati – spiegano i rappresentanti dell’associazione commercianti 'Una finestra su Regio Parco' -. I nuovi rimedi devono portare risultati. A noi servono interventi seri aspettando un progetto definitivo che dia finalmente il via ad un cantiere".


 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università al contrattacco. Muro di cemento impedirà l’accesso all’ex Fimit

TorinoToday è in caricamento