“Provo la moto”, sale in sella e si dilegua: tenta di venderla online e viene individuato

Non solo ha raggirato il proprietario della moto per impossessarsi del veicolo, ma ha pure tentato di venderlo online. Questa l’impresa di un minorenne torinese denunciato dagli agenti del Commissariato Barriera Milano e dagli agenti della Sottosezione della Polizia Stradale di Bra.

La storia ha inizio quando un uomo, residente nel cuneese, dopo aver messo una moto in vendita su un sito specializzato online, a fine settembre viene contattato dal giovane che si mostra interessato al mezzo. Nella circostanza viene anche pattuito il prezzo: 950 euro.

Sabato 12 ottobre il venditore si reca a Torino per concludere l’affare e in via Scialoja incontra il giovane compratore che gli chiede di provare la moto ma, una volta in sella, si allontana a forte velocità facendo perdere le proprie tracce.

Dopo la denuncia sul caso iniziano a indagare gli agenti del Commissariato Barriera Milano e gli uomini della Sottosezione della Polizia Stradale di Bra che, grazie al numero telefonico, risalgono al giovane che intanto ha messo in vendita la moto su un sito online. I poliziotti organizzano un incontro-trappola fingendo di voler acquistare il veicolo e danno appuntamento al giovane in via Reiss Romoli.

Al suo arrivo il ragazzo viene fermato e denunciato in stato di libertà per furto aggravato. I poliziotti lo denunciano anche per il possesso di una pistola a salve priva di tappo rosso, armata e con cartucce inserite con la quale andava in giro. Nel corso della perquisizione domiciliare, i poliziotti hanno trovato anche una bicicletta ritenuta di illecita provenienza. Per questo il minorenne è stato denunciato per ricettazione.