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Cronaca Rivoli

Neonato nasce morto: per la procura due medici e ostetrica responsabili, chiesto il processo

Avevano rifiutato il cesareo

Il pm Rossella Salvati ha chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di omicidio colposo, a inizio maggio 2018, per due medici e un'ostetrica in servizio all'ospedale di Rivoli che avrebbero responsabilità nella morte di un neonato venuto alla luce morto la notte del 13 settembre 2014.

Il processo, che scaturisce dalla denuncia della famiglia, assistita dall'avvocato Roberto Franco, servirà a stabilire se il comportamento dei sanitari, in particolare nel non decidere per il parto cesareo e nell'attività di monitoraggio del battito cardiaco del bambino, sia stato decisivo nel determinarne il decesso.

La mamma, una giovane italiana residente nella zona, era arrivata in ospedale la sera precedente. La gravidanza era stata regolare e non c'era stato alcun tipo di intoppo. Il travaglio era durato per tutta la notte e lei aveva chiesto che le fosse praticato il cesareo, mentre i medici hanno scelto di insistere per il parto naturale,

Il caso è del tutto analogo a quello avvenuto lo scorso 28 aprile 2018 nello stesso ospedale. In quel caso la mamma era una pasticcera marocchina residente a Villar Focchiardo. Sull'accaduto è aperta un'inchiesta per omicidio colposo, in questo caso a carico di ignoti, il cui fascicolo è gestito dal pm Monica Supertino.

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