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Cronaca Bardonecchia

Il mistero del cadavere trovato a Bardonecchia inizia a chiarirsi

L'autopsia effettuata sul corpo dell'uomo ritrovato il 20 agosto nei boschi rivela la causa della morte: una caduta. L'ipotesi è che possa trattarsi di un tentativo di passaggio del confine finito male

 

E' morto per le conseguenze di una caduta l'uomo, di età apparente tra 40 e 50 anni, il cui cadavere era stato trovato, ridotto quasi alle sole ossa, lo scorso 20 agosto nei boschi di Bardonecchia (Torino), a breve distanza dal confine con la Francia. Lo ha stabilito l'autopsia disposta dalla Procura del capoluogo piemontese. Tra le ipotesi c'é quella che si tratti di un clandestino che ha tentato di passare il confine attraverso le montagne dell'alta valle di Susa per sfuggire ai controlli.
 
Il corpo presenta fratture a una tibia, alle dita delle mani e allo sterno. Era stato trovato da un cacciatore, in condizioni che lasciano presupporre che il decesso sia avvenuto oltre un anno fa e che sia rimasto sepolto nella neve per l'intero inverno scorso. L'uomo non aveva con sé alcun documento. Indossava tuta e scarpe da ginnastica e portava un braccialetto. Sull'accaduto indaga la Polizia, a cui non era arrivata alcuna segnalazione di residenti o villeggianti scomparsi nella zona.
 
(ANSA)
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