Addio all’avvocato Bertolino: è morto in ospedale
Difensore di Gabriele Defilippi nel processo Rosboch
L’avvocato Pierfranco Bertolino è morto questa mattina, 8 novembre, all’ospedale Mauriziano di Torino dove era ricoverato da alcuni giorni a causa di un tumore ai polmoni.
Bertolino esercitava soprattutto in ambito penale. Tre giorni fa il suo nome è emerso nell’ambito dell’inchiesta su presunti “aiuti” a personaggi legati alla ‘ndrangheta e per questo era stato sospeso per sei mesi dall’esercizio della professione. Secondo le accuse, il penalista torinese avrebbe confidato notizie riservate a un cliente e poi avrebbe svelato elementi segreti di indagine a un altro esponente delle 'ndrine. Per questo era stato accusato di favoreggiamento personale.
Bertolino aveva 49 anni ed era un professionista conosciutissimo a Torino e in provincia. Tra i suoi processi più importanti il caso Rosboch, durante il quale era stato difensore dell’imputato Gabriele Defilippi (incarico poi revocato) e l’inchiesta sul crack della De Tomaso che aveva portato sul banco degli imputati i manager Gian Mario e Gianluca Rossignolo.