Tragedia in montagna, morti i tre ragazzi dispersi sullo Chaberton
Si tratta di Margherita Beria D'argentina, 24 anni, maestra di sci, del fidanzato Antonio Lovato Dassetto, 28 anni, e della guida alpina Adriano Trombetta, 37 anni
Hanno perso la vita in seguito ad una escursione sul Monte Chaberton, in alta Valle di Susa al confine tra Italia e Francia.
Sono tre le persone morte: si tratta di Margherita Beria D'argentina, 24 anni, maestra di sci e studentessa universitaria, del fidanzato Antonio Lovato Dassetto, 28 anni, titolare di un'agenzia di viaggi per appassionati di vela e free climbing, e della guida alpina Adriano Trombetta, 37 anni.
Questa mattina l'elicottero dei soccorsi, che hanno visto impegnati nelle ricerche soccorso alpino, carabinieri e gendarmeria francese, ha individuato i loro corpi in territorio italiano, sotto il Coletto di Cresta Nera, nel Comune di Cesana.
I tre sono finiti in fondo a un canalone, a 2.650 metri di altitudine, trovati dal soccorso alpino francese e italiano, con l'aiuto dei carabinieri. La comitiva non dava notizie da ieri, venerdì 17 febbraio.
Il recupero delle salme, iniziato alle ore 8, è terminato quasi tre ore dopo. Le loro auto sono state ritrovate al Monginevro, da dove il gruppo era partito per raggiungere il massiccio. L'inchiesta giudiziaria sull'accaduto è coordinata dal pm Valerio Longi.
Si tratta della seconda tragedia in montagna dopo quella di due giorni fa a Gressoney, in Valle d'Aosta, dove quattro scalatori sono morti a causa del crollo di una cascata di ghiaccio.