Dopo 19 anni trovati i resti di Federica, impossibile stabilire come fosse morta

Federica Farinella, la giovane di Rivoli scomparsa da Chiusano, nell'Astigiano, il 2 settembre 2001, è morta, probabilmente lo stesso giorno dell'accaduto, ma nessuno per 19 anni aveva trovato il suo corpo. Ieri, mercoledì 30 dicembre 2020, è arrivata al padre Francesco la telefonata che non si aspettava: resti umani, un cranio e un femore, trovati da un cacciatore due mesi fa poco distante dal luogo della scomparsa, appartenevano a lei. Lo hanno stabilito gli esami del Dna.

Purtroppo, vista l'esiguità di quanto ritrovato, resta impossibile stabilire le cause della morte della ragazza, che aveva 27 anni, un passato come modella non andato però a buon fine, e si trovava nel giardino della casa in campagna della famiglia, quando era improvvisamente svanita nel nulla senza portare con sé nulla e senza mettere nemmeno le scarpe (indossava delle infradito).

"Fine 2020, cuore spezzato. Ti abbraccio forte, più forte di sempre dolcissima bimba mia. Sono sicuro che sei felice tra gli angeli e che da lassù ci proteggerai”, scrive il padre Francesco, presidente regionale dell'associazione Penelope che unisce i parenti di persone sparite e che nel periodo della scomparsa della figlia era presidente del comitato di quartiere Maiasco a Rivoli.

"Ora riposa in pace, le cose di prima sono passate -  si legge in un post sulla pagina dell’associazione Penelope -. Un pensiero di profonda tenerezza per i tuoi cari, Francesco Farinella, tuo padre, che ha combattuto su tutti i fronti per avere risposte, e i tuoi familiari raccolti nel dolore in questo tempo crudele".