Daniela Golfrè Andreasi, maestra di asilo nido di 58 anni residente ad Azeglio, è morta improvvisamente sabato mattina dopo essere stata ricoverata all'ospedale di Ivrea la sera prima. Il suo decesso è un giallo su cui ora sia i familiari sia l'ospedale vogliono chiarezza: ricoverata martedì a causa di un forte mal di schiena, era stata dimessa con alcune cure. Le condizioni si sono però aggravate e nella sera del 27 febbraio c'è stata una nuova corsa verso il pronto soccorso eporediese, l'ultimo per Daniela Golfrè Andreasi.

"Mia moglie si era sentita male martedì scorso - dice il marito della donna deceduta al quotidiano La Sentinella del Canavese che ha raccontato i fatti -, aveva un forte mal di schiena". Ma tornando a casa, poche ore dopo, la situazione non tendeva a migliorare, ma anzi al contrario Daniela stava sempre peggio e il medico curante aveva preferito richiamare il 118 per farla portare nuovamente nella struttura sanitaria. Le condizioni continuavano a peggiorare. "La situazione è precipitata - dice ancora il marito a La Sentinella del Canavese - e io non capivo più niente. I medici mi dicevano che era grave. Che c'era in corso un'infezione. Che forse la mia Daniela non avrebbe superato la notte. Io non riuscivo a crederci". Daniela la notte l'ha superata, ma il suo cuore si è fermato alle 9 di sabato mattina.

Una spiegazione del decesso ancora non c'è. Anche i medici dell'Asl To4 vogliono andare a fondo a questa vicenda. Per il momento sembrerebbe che non ci sia una correlazione tra la causa del primo passaggio al pronto soccorso avvenuto martedì e la morte. A dire qualcosa di più potrebbe essere il riscontro diagnostico che sarà eseguito dagli anatomopatologi dell'Asl nelle prossime ore.