È morta a 93 anni Lina Wertmuller, raccontò Torino in “Mimì metallurgico ferito nell’onore”
Madrina del Lovers Film Festival di Torino nel 2020
Lutto nel mondo del cinema. È morta a 93 anni Lina Wertmüller, una delle più grandi registe italiane e protagonista della nostra cinematografia con film passati alla storia come “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, “Film d’amore e d’anarchia” o “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”.
Nel 1972 raccontò la Torino operaia e della lotta politica con “Mimì metallurgico ferito nell’onore”, con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato. La regista e gli attori ottennero numerosi riconoscimenti e premi.
Lina Wertmüller è stata virtualmente a Torino anche nel mese di maggio 2020 in qualità di madrina del Lovers Film Festival. Oggi è Vladimir Luxuria a riproporre il video del saluto di Lina Wertmuller e del suo contributo contro l’omobitransfobia: “Vorrei mandare un messaggio d’amore e dire che il cinema serve anche a combattere l’odio".