Processo Minotauro, la Cassazione annulla due condanne
Sono state annullate due condanne dalla Cassazione "con rinvio" a due imputati nel processo Minotauro sulla presenza della 'ndrangheta in Piemonte
Sono state annullate "con rinvio"; ovvero ordinando un nuovo processo d'appello, due sentenze della inchiesta Minotauro sulla presenza della 'ndrangheta nel Torinese. Lo ha deciso la Corte di Cassazione, a riguardo di due imputati del filone d'indagine "Crimine".
Uno è Francesco D., ex militante di Prima Linea che secondo l'accusa era entrato nella criminalità organizzata di matrice calabrese; originariamente era stato condannato a dieci anni, ma aveva sempre respinto l'accusa.
Il secondo imputato è Francesco T., che si era anch'egli professato innocente: titolare di una nota pizzeria di Grugliasco (Torino), secondo le indagini, era salito nella scala gerarchica della 'ndrangheta fino alla carica di "capo società".