Un oggetto lanciato dall’auto che non ha dato la precedenza poi la fuga a piedi: 17enne nei guai

La polizia municipale di Torino ieri pomeriggio, martedì 6 aprile, ha fermato un minorenne che, secondo gli accertamenti effettuati, comprava la droga a Torino e la portava a Saluzzo (Cn). Tutto è nato da un’auto (un veicolo a noleggio con conducente) che non ha dato una precedenza davanti agli occhi degli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale di pattuglia in corso San Maurizio. Poco dopo gli agenti hanno fermato l’auto e le procedure con il conducente si stavano svolgendo come da prassi quando dal finestrino posteriore è spuntata una mano che ha lasciato cadere fuori dall'abitacolo una scatoletta imballata con nastro adesivo, proprio sui piedi di un altro agente posizionato sul lato posteriore dell’auto.

Lo strano gesto ha insospettito i ‘civich’ che, dopo aver raccolto il pacchetto, hanno invitato il passeggero a scendere dall’auto e a fornire le proprie generalità. Il giovane si è dato alla fuga e gli agenti si sono lanciati all'inseguimento del ragazzo che dopo una breve corsa è rimasto intrappolato all'interno di un cantiere edile in via Verdi. Qui è stato bloccato mentre tentava di scavalcare una recinzione. Trasportato al Comando della Polizia Municipale di via Bologna per gli accertamenti di rito, i vigili hanno verificato che all'interno del pacchetto lasciato cadere dal finestrino dell'auto c’erano 100 grammi di marijuana.

In accordo con il PM di turno del Tribunale per i minorenni, il 17enne è stato successivamente accompagnato a casa sua a Saluzzo. Gli agenti del Reparto Radiomobile, con l'ausilio dell'unità cinofila della stessa Polizia Municipale e con il supporto dei Carabinieri di Saluzzo, hanno eseguito una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione l’ispezione ha dato esito negativo ma, mentre gli agenti si stavano congedando, i cani antidroga hanno fiutato qualcosa nel corridoio delle parti comuni e, nascosto dietro le tubazioni dell'acqua, hanno trovato un altro pacchetto, questa volta contenente 100 gr di hashish.

Il giovane minorenne è stato consegnato ai genitori e indagato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza e falsa attestazione a Pubblico Ufficiale.