Nessuno paga, a rischio il mercato coperto di corso Racconigi
Nelle casse comunali mancano oltre 625 mila euro: questi sarebbero gli affitti di locazione che i commercianti avrebbero dovuto pagare dal 2001 ad oggi
Dal 2001 i commercianti del mercato coperto di corso Racconigi non avrebbero versato nemmeno un euro del canone di locazione dovuto al Comune di Torino. Il rischio ora è quello che tra meno di due mesi la struttura mercatale sia costretta a chiudere o quantomeno a rimanere vuota al suo interno.
La denuncia, riportata dal quotidiano La Stampa, parla di una situazione molto simile a quella dei Murazzi che ha portato, negli scorsi mesi, alla chiusura dei locali della Movida torinese. Si parla anche di cifre molto alte: sarebbero, secondo i calcoli degli affitti dovuti negli anni, oltre 625 mila euro non corrisposti e quindi mancanti nelle casse comunali. Soldi non incassati ma che nessuno dai Palazzi ha mai chiesto e preteso e proprio per questo ci si chiede il motivo.
Come capita spesso in questi casi burocratici la patata bollente viene scaricata da un ufficio all'altro, senza che nessuno sia il vero responsabile. Fatto sta che l'assessore Giuliana Tedesco ha dato un ultimatum ai commercianti. Chi non estingue il proprio debito nei confronti del Comune di Torino entro due mesi rischia la chiusura. Una minaccia che potrebbe avere gravi conseguenze visto il numero di commercianti che sarebbero coinvolti.
Lo sguardo si sposta anche verso altre aree mercatali cittadine. Lo scenario che rischia di spalancarsi davanti agli occhi di tutti potrebbe essere davvero incredibile.
