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Cronaca Vallette / Via Maria Adelaide Aglietta, 35

Carcere Vallette, la polizia penitenziaria: "Pasti indegni, adesso basta"

Lettera congiunta di Sappe, Osapp e Uspp contro la qualità del servizio mensa: "Speriamo che la direzione sia dalla nostra parte"

"Giorno 3 giugno orario cena: vergogna!". Si apre così una lettera inviata oggi, lunedì 5 giugno 2017, ai media dei sindacati di polizia penitenziaria Sappe, Osapp e Uspp, che da tempo segnalano problematiche nella gestione e nella qualità della mensa del carcere Lorusso e Cutugno delle Vallette. 

"Il cibo proposto - scrivono i responsabili delle tre sigle - era immangiabile e bruciato. Diciamo basta e auspichiamo vivamente che la direzione sia al nostro fianco per garantire la fine di questo stato vergognoso. Il personale ha diritto a uno spazio mensa degno dei requisiti di legge e dignitoso della persona e del proprio decoro. Pretendiamo che la direzione del nostro istituto dimostri di avere a cuore, oltre al benessere dell'utenza, (quella, si sa, fa audience) in primis il benessere psicofisico del personale, anche se questo non porterà titoli sui giornali".

La protesta non sarà fine a se stessa, ma comporterà anche dei disagi. "Queste organizzazioni sindacali - scrivono Sappe, Osapp e Uspp - inizieranno a chiedere le dovute autorizzazioni per indire un sit-in a oltranza per manifestare contro questa direzione che tollera che i responsabili della mensa del personale proseguano nell'umiliazione della polizia penitenziaria proponendo cibo non degno di essere chiamato tale".

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