Una mamma e una nonna all'esame: "Mai troppo tardi per imparare"

Non è mai troppo tardi per imparare e per mettersi alla prova. Lo sa bene Maria che di anni ne ha 51 e che stamattina si è presentata all'istituto professionale Giulio di Torino per sostenere la prima prova dell'esame di maturità.

Dopo tre anni di scuola serale, il sogno di diventare educatrice è ormai alle porte. Per lei, due figli e un lavoro come assistente educatrice in un asilo nido, questo è un giorno importante, soprattutto dopo aver visto uno dei suoi due figli laurearsi. La maturità, un sogno, stoppato dal susseguirsi della vita e dall'arrivo della famiglia che non le ha però impedito di frequentare la scuola serale e di arrivare ancora più consapevole e pronta a questa prima prova. Quando i cronisti le chiedono se ha paura dell'esame, lei risponde che a spaventarla, in realtà, è la terza prova: "Ma ce la metterò tutta".

Maria non è l'unica "adulta" a sostenere un esame. In questi giorni, sui banchi di scuola, anche una bella signora di 80 anni, Maria Rosa Marenco, alle prese con l'esame di licenza media. Anche qui, un sogno che si avvera perchè Maria di acqua sotto i ponti ne ha vista passare e ora, dopo le tante soddisfazioni che la vita le ha regalato, il sogno più grande, quello dell'esame di licenza media. Ieri, tra i giovani candidati di oltre 40 nazionalità, studenti al Centro per l'educazione degli adulti di strada Castello di Mirafiori, c'era anche lei in prima linea, in compagnia di una volontaria che l'ha accompagnata da Chialamberto, dove vive. Per la prova di Italiano, lei ha scelto la "lettera", dove ha ringraziato tutti coloro che in questi anni l'hanno sostenuta e accolta senza riserve.

Un insegnamento, un esempio da seguire perchè anche se a volte la vita ci mette di fronte a delle difficoltà, non è mai troppo tardi per essere curiosi e continuare a imparare.