Tragedia in azienda, 23enne morto schiacciato da un macchinario
Si chiamava Matteo Bianchi e stava lavorando di notte quando è accaduto il dramma
Matteo Bianchi questa notte stava lavorando nell'azienda dolciaria La Torinese quando è accaduto il dramma. Per cause da accertare, il giovane 23enne è rimasto intrappolato con la testa in un macchinario. Bianchi era residente a Val della Torre, paesino di nemmeno 4mila abitanti.
Il fatto si è verificato intorno alle 21 di venerdì sera, 2 dicembre. Il ragazzo si trovava nella fabbrica di produzione di prodotti dolciari, nata come grissinificio, in via Avellino, 8. Nella stessa azienda lavora anche la mamma della vittima.
La morte del 23enne è avvenuta sul colpo. A dare l’allarme sono stati alcuni colleghi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che ne hanno constatato il decesso. Indagano i carabinieri e gli ispettori Spresal.
Secondo ulteriori accertamenti sarebbe stato agganciato da una pinza per il sollevamento dei panettoni. Oggi l'azienda è chiusa per lutto.