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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Maria Vittoria, 12

Eventi in costume e menù del 1800 per i 150 anni delle nozze di Maria Vittoria

Un personaggio poco noto ai piemontesi, che in questo week end potranno scoprire le curiosità sul suo nome e sul ruolo di regina in Spagna

Maria Carlotta Enrichetta Giovanna Dal Pozzo della Cisterna, nata a Parigi il 9 agosto 1846 e morta a Sanremo l’8 novembre 1876, era l’erede di un antico casato piemontese. Fu regina consorte di Spagna dal 16 novembre 1870 all'11 febbraio 1873 come sposa di Amedeo I di Spagna. Nacque principessa della Cisterna e di Belriguardo, dal nome della località e del castello in provincia di Asti: con lei si estinse la linea dei principi della Cisterna, i cui titoli passarono alla Casa d'Aosta per via matrimoniale.

Sposò a Torino il 30 maggio 1867 Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, figlio di Vittorio Emanuele II re d'Italia. Essendo Amedeo il figlio del Re, dopo l'annuncio del fidanzamento, Maria ricevette con regio decreto del 19 febbraio 1867 il trattamento di Altezza Reale. Inoltre, in onore del Re, aggiunse il nome Vittoria. Dopo il matrimonio, il suo nome diventò così Sua Altezza Reale la principessa Maria Vittoria d'Italia, duchessa d'Aosta.

Nel 1870, a seguito della deposizione della regina di Spagna Isabella II e dopo la rinuncia di Leopoldo di Hohenzollern-Sigmaringen, Amedeo venne chiamato dalle Cortes a salire sul trono spagnolo: il regno si rivelò difficile e si concluse con l'abdicazione nel 1873 e il rientro in Italia nel 1876.

Rientrata in Italia con il marito, Maria Vittoria morì nello stesso anno di tubercolosi. Sulla sua tomba nella Basilica di Superga si legge ancor oggi in una vecchia corona mortuaria in spagnolo: “En prueba de respetuoso cariño a la memoria de doña María Victoria, la lavanderas de Madrid, Barcelona, Valencia, Alicante, Tarragona, a tan virtuosa señora”.

Maria Vittoria foto d'epoca-2

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