Resterà viva ancora oggi l’allerta maltempo sul Piemonte, con precipitazioni diffuse e localmente molto forti. La protezione civile ha dichiarato allerta rossa per domani.

Per monitorare costantemente l’ondata che sta attraversando gran parte del Piemonte, da questa mattina alle 6, mercoledì 23 novembre, la Protezione civile della Regione Piemonte ha disposto l’apertura 24 ore su 24 della propria sala operativa regionale di corso Marche 79.

Tra le zone più critiche, quella del Cuneese. Domani in Valle Tanaro, la zona che venne colpita duramente nell'alluvione del 1994, le scuole resteranno chiuse. Stessa situazione nel Canavese dove il sindaco di Settimo Vittone ha deciso di chiudere la scuola comunale.

Preoccupazione anche in molte valli del Torinese per l'ingrossamento di torrenti e fiumi.

Attese, per domani, precipitazioni ingenti, con punte oltre i 300-400 mm che potrebbero creare qualche criticità, soprattutto sui versanti e sui corsi d'acqua minori.

Un miglioramento è previsto soltanto per la giornata di venerdì.

Intanto nelle ultime ore si sono verificati alcuni disagi. Una piccola frana è caduta questa mattina sulla provinciale 21 a Vauda Canavese, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco.

A Villar Pellice, invece, il sindaco ha emesso 15 ordinanze di sgombero per abitazioni in zone a rischio di frane o esondazioni. Infine a San Maurizio Canavese i vigili del fuoco hanno recuperato un tir che è uscito di strada sulla strada provinciale 2 mentre a Luserna San Giovanni un’ambulanza con un ferito a bordo è rimasta bloccata nel fango.