Tirati a lucido per la grande adunata degli alpini dello scorso anno e oggi di nuovo in attesa di una collocazione. Gli ex magazzini abbandonati di via Bioglio angolo piazza Bottesini aspettano di sapere quale sarà il loro futuro. Le penne nere del settore Torino Nord, infatti, li hanno rimessi a posto e poi utilizzati, come promesso alla circoscrizione Sei e all’ospedale Molinette, proprietario dell’immobile. L’impegno preso, però, è destinato a non durare ancora a lungo. La festa degli alpini è finita da un anno e servono nuovi progetti per evitare che la struttura cada di nuovo nelle mani sbagliate.

Del resto la storia dei vecchi magazzini parla molto chiaro. Prima dell’arrivo degli alpini erano i disperati a farla da padrone. Tra la rabbia e le polemiche dei residenti del quartiere che vivevano nel terrore. E’ stato necessario un blitz di polizia municipale e carabinieri per sgomberare una volta per tutte gli abusivi che risiedevano nei magazzini abbandonati. Successivamente ci hanno pensato gli addetti dell'ospedale Molinette a cementare l'entrata abusiva, ormai solo più un brutto ricordo.

"Non abbiamo ancora preso una posizione definitiva su quell’edificio – dichiara la presidente della circoscrizione Sei Nadia Conticelli -. Per ora ci sono gli alpini che vegliano ogni giorno sui locali. Con loro ci sentiamo tranquilli, hanno fatto davvero un ottimo lavoro". Di recente a reclamare le chiavi dell’immobile di proprietà dell’ospedale Molinette sono stati gli ambulanti della vicina piazza Foroni. La mancanza di posti auto nel quartiere starebbe spingendo gli operatori del mercato a chiedere la realizzazione di un parcheggio.

Ad essere riqualificata, sicuramente, sarà l’area verde abbandonata di piazza Bottesini. Gli alberi rimarranno al loro posto ma tutto intorno nascerà un pertinenziale che servirà sia ai residenti sia a coloro che la mattina si recano al mercato. Una notizia che soddisferà anche gli ambulanti che in passato si erano lamentati per le multe inflitte ai cittadini, costretti a posteggiare in doppia fila.