Luci d'artista, la XIX edizione parte dalla Fondazione Sandretto

Venerdì 28 ottobre alle 19, tutte le 22 installazioni di Luci d'artista, prenderanno vita contemporaneamente. A dare il via alla XIX edizione del grande evento artistico ne plein air sarà l'installazione video-fotografica #MosaicoTorino, promossa da 4K e ideata dal collettivo artistico torinese Dead Photo Working, alla Fondazione Sandretto Rebaudengo in via Modane.

Una partenza insolita che quest'anno, diversamente dal centro cittadino, è programmata in un luogo più periferico ma sicuramente simbolico, poiché considerato una vera e propria fucina di arte contemporanea. Sulla parete esterna della Fondazione verrà proiettata una veduta dall'alto di Torino, rielaborata e mosaicizzata da un software che si interfaccia con Instagram, recuperando le immagini dai profili aperti. È l'istantanea di una città, che pur mantenendo la sua identità, è sempre in movimento e non si mostra mai uguale. 

" È stato un progetto immediatamente condiviso - ha detto Patrizia Sandretto Rebaudengo, presidente della Fondazione - perché abbiamo sempre creduto in Luci d'Artista e perché questa è davvero arte pubblica. In un momento così delicato per la città, credo che l'arte contemporanea possa essere di grande aiuto". 

E oltre a #MosaicoTorino, in giro per la città, fino al 15 gennaio, si illumineranno altre 21 installazioni: 14mila sorgenti luminose a led - nell'ottica della sostenibilità - corrispondenti a circa 10 km di linee elettriche. Tra le opere più famose le Cosmometrie di Mario Airò in piazza Carignano, il Tappeto Volante di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città, le Palle di neve di Enrica Borghi in via Roma, Luce fontana ruota di Gilberto Zorio al laghetto di Italia 61, Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana e senza dubbio la più amata: i Piccoli spiriti blu di Rebecca Horn al Monte dei Cappuccini. 

Luci d'artista rientra in Contemporary Art, una serie di rassegne di eventi di arte contemporanea che si sviluppano in città nel mese di novembre. Installazioni e mostre ma non solo: design, cinema, teatro, danza, incontri, musica, laboratori. Da Artissima a Paratissima, dal Torino Film Festival al Club to Club, sotto la Mole quest'autunno non ci si annoierà.