Spintona la compagna nel bar, poi torna nel locale per farla pagare all'uomo che lei aveva guardato
Denunciato per minacce e coltello
Prima ha strattonato e spintonato la compagna facendola cadere a terra, ritenendola troppo curiosa perché interessata a un tatuaggio sul collo di un cliente, poi è uscito per recuperare il loro pitbull che nel frattempo era scappato e infine è tornato con un coltello a serramanico per affrontare il rivale all'interno del bar dove era avvenuto il primo episodio.
È quanto accaduto nella primissima serata di sabato 6 giugno 2020 in un bar di via Po a Chivasso, dove la polizia locale è dovuta intervenire, chiamata dai dipendenti dell'esercizio, per sedare gli animi.
Il protagonista dell'accaduto è stato un 36enne italiano residente nella cittadina, che era entrato nel locale con la donna, 38enne italiana. L'uomo col tatuaggio sul collo invece è un 41enne italiano, anche lui chivassese.
Avendo avuto la peggio nel corso del litigio (in soccorso della donna erano intervenuti diversi clienti), il primo è uscito dal bar per andare a cercare il cane scappato nel corso della sua scenata.
Una seconda pattuglia, a qualche isolato di distanza, ha però rintracciato e identificato lui e la donna, che nel frattempo lo aveva seguito. I due sono stati invitati a recuperare il pitbull che era stato rintracciato in un parco poco distante.
L'uomo, però, non ha ascoltato ed è tornato nel bar estraendo il coltello. La pattuglia che ancora stava raccogliendo testimonianze sull'accaduto lo ha disarmato con l'aiuto di un cliente. Alla fine l'esagitato è stato denunciato per minaccia aggravata e porto abusivo di arma da taglio.