Intercettata busta con proiettile per Italcoge, ditta che lavora alla Tav
All'esterno della busta erano redetti solo il cognome dei titolari di Italcoge e l'indirizzo. Sull'accaduto indaga la Digos. Si sospetta provenga dalle frange estreme del movimento No Tav
Una brutta sorpresa per i dipendenti di un ufficio postale della zona nord di Torino che nel pomeriggio di mercoledì hanno intercettato una busta contente un proiettile.
L'episodio si è verificato nell'ufficio postale di via Reiss Romoli e la lettera in questione era indirizzata alla ditta "Italcoge". Nessun indizio: sulla busta, infatti, vi erano redatti solo il cognome dei titolari e l'indirizzo, senza che fosse specificata la città.
Non è la prima volta che i titolari di Italcoge ricevono lettere intimidatorie e buste con proiettili. La ditta in questione, infatti, fa parte del gruppo di aziende che lavorano nel cantiere Tav di Chiomonte e più volte, negli ultimi anni, è stata oggetto di atti vandalici come mezzi e strutture incendiate.
Sull'accaduto sono al momento in corso le indagini della Digos. Si sospetta che si tratti di un gesto delle frange estreme del movimento No Tav.