rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

I sindacati scrivono a Fassino: "Sui mezzi 96 aggressioni in due anni"

Nel 2013 sono state 60 le aggressioni mentre in soli otto mesi di quest'anno siamo arrivati a quota 36. Una situazione insostenibile secondo i sindacati

“Basta con le aggressioni sui mezzi di trasporto del torinese”. Nonostante l’introduzione delle unità cinofile sulla linea 4 del Gtt sono i sindacati ad alzare la voce e a chiedere massicci provvedimenti che mettano un freno ai continui episodi di violenza che da due anni a questa parte hanno mandato all’ospedale 96 persone tra controllori e agenti della metropolitana. In una lettera indirizzata al gruppo torinese trasporti e al sindaco di Torino Piero Fassino viene richiesto un incontro tra gli Rsu, eletti all’interno del settore movimento metropolitana e assistenza alla clientela, Gtt e l’amministrazione comunale.

I numeri parlano chiaro. Nel solo 2014 sono state 36 le persone finire all’ospedale in appena otto mesi. Alcune malmenate, altre arrivate al pronto soccorso con gravi lesioni da taglio. Nell’elenco figurano per la precisione trenta controllori, l’ultimo aggredito sul tram della linea 9 da un nordafricano sprovvisto di biglietto, e sei agenti della metropolitana, partendo dal caso dei due agenti che martedì pomeriggio se la sono dovuta vedere con un giovanotto africano che è poi stato fermato dalla polizia ferroviaria.

Nel 2013 furono 60, tra controllori e agenti della metropolitana, i lavoratori costretti alle cure dei sanitari del 118. “Una  situazione insostenibile – spiegano Damiano De Padova e Salvatore Russo, in qualità di sindacalisti della Rsu dell'Ugl -. Ormai siamo davanti a dei bollettini di guerra. Per questo riteniamo serva un incontro urgente con il sindaco e il suo staff”.

Pronta la risposta dell’assessore ai Trasporti del Comune di Torino Claudio Lubatti che ha già individuato nel 9 di settembre il giorno per l’incontro con Gtt.  “Ritengo opportuno – si legge nella lettera - convocare un'assemblea aperta di tutti i lavoratori del settore per ascoltare le proposte e avere un confronto sulle azioni da intraprendere”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I sindacati scrivono a Fassino: "Sui mezzi 96 aggressioni in due anni"

TorinoToday è in caricamento