Trasformazioni per l'area Borello e Maffiotto: corso Spezia cambierà volto
Il degrado che impera nella zona iniziale di corso Spezia è destinato a finire. Il piano particolareggiato del Lingotto prevede la riconversione di quest'area a fini residenziali
In fondo a corso Spezia, proprio dietro all’8 Gallery, si cela un angolo di città dimenticato a se stesso. Camminando nel tratto di via Nizza che si perde dietro al Lingotto, può capitare di trovare oggetti di ogni tipo: da montagne di scarpe a sacchetti della spazzatura, da sedie a travi e altro ciarpame di vario genere. L’abbandono della zona perdura da tempo, complice anche la vicinanza con vecchi stabilimenti dismessi, per i quali, però, sono previsti cambiamenti drastici nei prossimi tempi.
“Il degrado dell’area è destinato a finire presto – spiega Massimiliano Miano, vice presidente della Circoscrizione Nove e coordinatore all’urbanistica – La zona fa parte del piano particolareggiato del Lingotto, che prevede un ampliamento di Eataly e la riconversione della palazzina ex Borello e Maffiotto, che vendeva sanitari e idraulica. Sono previsti degli appartamenti nell’edificio, mentre i magazzini dovrebbero essere abbattuti”.
Il primo passo dovrebbe essere la riorganizzazione del parcheggio privato attualmente situato tra l’area nord del complesso e le strutture della Borello e Maffiotto: “Si prevede la creazione di un nuovo fronte urbano edificato – spiega Miano – con un ampio parcheggio pertinenziale nel sottosuolo. Il secondo punto prevede la trasformazione dell’area Borello e Maffiotto, con un intervento che tenga conto delle relazioni urbanistiche tra le due aree, e che si integri con la realtà del quartiere circostante”.
Il progetto dovrebbe dunque mettere la parola fine al degrado che impera nella zona iniziale di corso Spezia. Ma di tempistiche ancora non ce ne sono: “Abbiamo in approvazione solo quanto riguarda l’ampliamento di Etaly, e si sta realizzando il Pec – dichiara ancora Miano – La Circoscrizione ha già partecipato a tre conferenze di servizi per quanto riguarda la futura modifica della viabilità: di certo, però, quando verranno approvati i lavori, l’intero quartiere potrà contare su una trasformazione verso il meglio”.