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Cronaca Lanzo Torinese

Lanzo, uomo di 65 anni muore nell'auto in cui viveva dopo lo sfratto

Silvio Garino, 65 anni, viveva da giugno insieme alla sorella in un'auto. E' morto per un malore. I due, pensionati a basso reddito, non erano più riusciti a trovare una sistemazione dopo essere stati sfrattati

Silvio Garino, 65 anni, viveva da tre mesi insieme alla sorella in un'automobile parcheggiata a Lanzo Torinese. Era stato sfrattato per morosità dall'appartamento in cui viveva. La scorsa notte l'uomo è morto: l'ha stroncato un malore. Inutile il pronto intervento della sorella Anna Maria, di due anni piùà giovane di Silvio. I soccorrittori, giunti dopo pochi minuti con un'ambulanza, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto anche i carabinieri. I due fratelli, entrambi pensionati ma con un reddito molto basso, erano alla ricerca di una casa dopo lo sfratto che li aveva costretti a vivere nella Fiat Punto di lui, ma erano ancora risuciti a trovare una soluzione.

DIFFICOLTA' ECONOMICHE - L'uomo in passato aveva lavorato, con la sorella, come barista a Cirié. Poi gli affari non sono andati bene, il bar ha chiuso: i due hanno abbandonato l'attività e sono andati in pensione. Il reddito, però, era risultato insufficiente a sostenere le spese quotidiane. I due fratelli, così, hanno iniziato a non pagare più l'affitto al proprietario di casa che, dopo alcuni anni, è riuscito ad ottenere lo sfratto.

IL MALORE - Non riuscendo a trovare una nuova sistemazione, sono stati costretti a trasformare la Fiat Punto nella loro casa, almeno per questi mesi estivi. Ieri sera si sono recati in una pizzeria di Lanzo Torinese, poi, dopo una breve passeggiata, sono tornati in macchina. Poco prima delle 4 Silvio Garino si è svegliato di soprassalto, è uscito brevemente e poi ha fatto ritorno all'auto. Una volta coricatosi sul sedile del posto di guida, è sopraggiunto il malore che lo ha stroncato.

LE ISTITUZIONI - Il sindaco di Lanzo, Ernestina Assalto, non era a conoscenza della difficile situaizone economia di Garino: "Non sapevo nulla di questa storia e probabilmente quelle due persone si trovavano sul nostro territorio per una casualità. Nessuno dei miei concittadini mi ha mai riferito di una loro presenza costante nel nostro comune". La salma di Silvio Garino è stata trasportata all'obitorio di Lanzo Torinese. La sorella Anna Maria, invece, è stata contattata da alcuni parenti che le hanno offerto ospitalità almeno per qualche giorno. Li ha raggiunti proprio a bordo della Fiat Punto dove suo fratello ha finito tragicamente la propria vita. (ansa)

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