Dopo i predoni del rame è toccato ai ladri di merendine. Sembra una barzelletta invece è la pura verità. Nel mirino di un gruppo di famelici furfantelli è finita la sede consiliare della circoscrizione Sette. Il centro civico di corso Vercelli 15 è diventato l’attrazione principale dei delinquenti del borgo Aurora, in soli due mesi si sono registrate già due visite andate a buon fine e altre terminate senza particolari effrazioni. Merito, in parte, della cancellata montata a ridosso dei campetti comunali di via Carmagnola. Tuttavia se i barboni hanno desistito dal cercare locali dove riposare al calduccio i ladri non sembrano avere proprio le stesse idee.

Ignoti hanno prima scavalcato il cancello del cortile e subito dopo si sono intrufolati nel retro aprendo senza troppi problemi la porta antipanico. Ma invece di andare a mettere il becco nei cassetti i ladri si sono “accontentati” di forzare le macchinette del caffè e dei dolci per portare via tutte le monetine. E ovviamente anche qualche spuntino per riempire lo stomaco. Sgradita la sorpresa per i custodi che hanno trovato tutte le macchinette aperte e danneggiate oltre ad una serie di gustosi snack sparsi sul pavimento.

“Stiamo diventando lo zimbello di tutta Torino – denuncia il capogruppo di FdI della Sette Patrizia Alessi -. Mi chiedo come facciano questi ladri ad entrare con così tanta facilità in circoscrizione. Mi sembra una presa in giro, forse qualcuno di loro conosce bene la strada”. E mentre fuori dal civico 15 impazza la guerra ai nomadi che sostano nei giardinetti ex Gft ci pensa il presidente della Sette Emanuele Durante a gettare un po’ di acqua sul fuoco. “Questa intrusione verrà segnalata alle autorità competenti - ha spiegato senza troppi giri di parole il presidente della circoscrizione Sette Emanuele Durante -. Nell’attesa provvederemo a rafforzare gli ingressi per impedire a ladri e disperati di accedere nuovamente alle nostre sale”.